giovedì 19 giugno 2008

Una Tata, un mobile e gionocchia che scrichiolano per 400km. (PARTE 2)

Ci eravamo lasciati in quel topico momento in cui i due Membri più Carlo Portoghese avevano capito che Il Mobile non sarebbe mai entrato, se non dopo estenuanti fatiche, all'interno della Swissmachine, nonostante essa si estrazione indiana: TATA SAFARI!

Al primo tentativo Il Mobile viene inserito per via orizzontale, appoggiato sui sedili posteriori semi ribaltati. CI sta!! Il problema è che quella macchina dovrà percorrere 400km, da Siena a Como, con 4 persone a bordo e in quella conformazione Il Mobile non lascia posto ai due passeggeri posteriori...a meno che essi non siano disposti a viaggiare per tutto il tempo in posizione fetale schiacciati tra Il Mobile e il tetto della Tata.

Si ripiega, si estrae Il Mobile e si ritenta...un paio di volte. Nessuna soluzione possibile.
Poi un colpo di genio...un Membro trova la manigliola che ribalta completamente i sedili...Bingo!
Ma anche così Il Mobile non sembra avere un futuro sulla Tata. Il Carlo Portoghese decide che è ora di usare la Forza: "Inseriamolo in obliquo e poi lo mettiamo in verticale quando è dentro, in modo da evitare il ribassamento del portellone posteriore"... Geniale! Il Mobile ci passa al pelo, il tetto si inarca un po' e in regalo riceve una strisciata nel polistirolo, nessuno sfregio, solo un segno pronuniciato che col tempo si riassorbirà...come una ferida d'amore.
Il Mobile ci sta. Si carica la macchina, ma è troppo piena, in 4 non ci si sta...altro colpo di Genio...Tia:"Apriamo il mobile e riempiamolo con le valige". Tutto dentro...tutto ci sta!

Ripuliamo completamente la casetta del Carlo Portoghese, mangiamo panino con porchetta e gelato in mezzo "al Campo" aspettando l'ora X. Andiamo a riprendere Swissman, che in tutto questo tempo se ne stava placidamente seduto a studiare come trovare la prostata dei Membri nel futuro avvenire.
Carichiamo l'ultima valigia...e poi si parte.
FORMAZIONE AD "L": Swissman alla guida, Carlo Portoghese sul posto del morto, WazzaSabba nelle retrovie e Tia alle spalle di WazzaSabba sul predellino del baule definito, con esagerazione di comodità, il sesto posto della Tata! Un loculo di 2cm quadrati rimpicciolito dalla presenza molesta del Mobile.
Si percorrono 200km, sosta autogrill e cambio di posto per Sabba e Tia, quest'ultimo quando emerge dal baule emana due fortissimi scricchiolii dalle ginocchia...una sorta di grido di liberazione da parte delle martoriate articolazioni e la stessa cosa, amplificata a causa della maggiore altezza di questo, sarà anche per Sabba al tanto agognato arrivo nelle terre comasche!

P.s. Saluti da Sabba che ha scritto tutto ciò, in particolare questa seconda parte...dopo aver dormito in macchina davanti ad un cimitero del Trentino!

1 commento:

Wazzafaind Corporation Family ha detto...

oh caro sabba e cari membri della wazza, vedo che la TATA sta diventando sempre protagonista di storie interessanti di questo blog, diciamo l'ultima un po' più felice della prima.
Voglio ricordare che questa volta oltre al libretto smarrito c'era anche l'assicurazione fotocopiata, un anabbagliante andato e un faro posteriore andato....
Per la prossima avventura vedrò di attrezzarla a dovere chiedendo aiuto alle divinità indù...il mio prossimo obiettivo è trovare un piccolo ganesh da attaccare al cruscotto....
saluti a tutti